giovedì 30 novembre 2017

IL PUNTO DEL MATTINO - 30/11/2017

Buon giovedì 30 novembre a tutti i lettori di MtS!
Immagine GFS di Wetterzentrale.de
Elaborazione grafica a cura di MtS!
Siamo ormai giunti al passaggio di consegne tra la stagione autunnale e l'avvento dell'inverno metereologico (per quello astronomico dovremo attendere il 21 dicembre e più precisamente alle ore 16:28, quando vi sarà il solstizio d'inverno) ed il clima è assolutamente in linea con il periodo, anzi forse anche un pochino troppo da "inverno inoltrato" rispetto al calendario... ebbene si, i modelli matematici confermano, emissione dopo emissione, il continuo riversamento di aria gelida di origine artica direttamente sul Mediterraneo che, a contatto con le sue acque miti, vanno a generare clima decisamente perturbato; ed un clima perturbato in un contesto dove le anomalie termiche negative sono decisamente importanti, può solo portare a diffuse nevicate che si sposteranno anche fino al piano e localmente fin sulle coste. 
I primi gelidi aliti giungeranno tra oggi ed il weekend e coinvolgeranno, con copiose nevicate, tutto l'arco alpino e diverse città del nord-ovest come Cuneo, Torino e Milano, nonché le pianure padane occidentali e l'Emilia Romagna; avremo copiose nevicate anche sull'Appennino a quote medie, mentre altrove la protagonista sarà la pioggia.
In seguito il nostro Paese dovrebbe continuare a raffreddarsi, per nuove e più importanti discese di aria artica richiamate anche dal probabile nucleo di bassa pressione che andrà a formarsi nelle acque tirreniche, con altra neve, ancora una volta fino al piano; tutto questo freddo è da ascriversi ancora una volta al solito innalzamento dell'Alta delle Azzorre in Atlantico verso nord, lasciando libero il fianco orientale allo scivolamento delle perturbazioni artiche, figlie di un Vortice Polare sempre più debole (indebolito appunto dall'elevazione dell'Alta delle Azzorre).

Per quanto riguarda la giornata odierna, avremo da nuvoloso a variabile sull'arco alpino con possibili nevicate intorno ai 500/600 metri, specie sui settori orientali; sul resto del nord avremo cielo da poco nuvoloso a variabile con possibili deboli precipitazioni ad est e maggiore presenza di sole ad ovest. Scendedno la Penisola il cielo si presenterà da nuvoloso a coperto con diffuse precipitazioni, assenti forse solo in Sardegna e alto litorale tirrenico.

Sotto i 1000 metri di quota, la temperatura minima assoluta di ieri in Italia è stata di -5,8° registrata a Torino-Caselle (TO - 287 mt.s.l.m.), mentre la massima assoluta è stata di 19,9° registrata a Palermo-Punta Raisi (PA - 21 mt.s.l.m.).

IL PUNTO DEL FRIULI VENEZIA GIULIA
Per quanto riguarda la nostra Regione, oggi avremo da nuvoloso a coperto su tutte le zone con possibili deboli precipitazioni, nevose in montagna inizialmente intorno ai 600 metri, ma in rapida discesa di quota nella seconda parte della giornata. Sulla costa possibili fasi di tempo migliore.
Le temperature saranno comprese tra 6° e 9° sulla costa, tra 3° e 7° in pianura, mentre le temperature medie in montagna saranno di -1 e -9 gradi, rispettivamente alle quote di 1000 e 2000 metri.

Comuzzi Dante.

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